“Sono Marco Baracchi e amo viaggiare”. Quando mi chiedono di raccontare come sia nato il progetto Dolce Italy, una parte di me crede con fermezza che una spiegazione così possa bastare. La storia di Dolce Italy è un po’ la mia storia. E’ voglia di partenza, è l’attitudine a ricercare nuove emozioni, è la voglia di svegliarsi in un posto ancora da esplorare, ma è anche desiderio di sentirsi sempre a casa.

Passeggiare in luoghi prima sconosciuti, stringere nuove relazioni con persone nuove, ritrovarti in una manciata di ore di volo in una strada affollata in cui si parla una lingua che non è la tua, fermarti in un locale a mangiare un piatto che ha un gusto che non riuscirai a descrivere.

Ad ogni partenza, e ce ne sono state tante, ho avuto la sensazione che un pezzettino di mondo si aggiungesse al mio. Un mondo fatto di cultura, arte, tradizioni, paesaggi naturali, che mi accorgevo di ripensare con nostalgia ogni volta che usavo l’espressione “devi andarci”.

Viaggiare è la capacità di immaginare e di entrare nel cuore degli avvenimenti.
Dolce Italy nasce per dare alle persone l’occasione unica di abitare i luoghi in cui sono cresciuto, a cui non ho mai smesso di sentirmi legato.